Colesterolo e Grassi: Eliminarli Completamente?

Obesità e Colesterolo, Dati Sempre Più Allarmanti: le nuovi Armi Per Combatterli

Se il nostro corpo produce già il colesterolo di cui ha bisogno, ottenerlo da ulteriori fonti alimentari diventa pericoloso. Certamente ne avrete già sentito parlare. Assumere degli integratori. In particolare sono utili gli integratori per il colesterolo, che possono essere a base di Lecitina di soia, Betaglucani, Omega 3 e vitamina C oppure di riso rosso fermentato, che contiene un principio attivo anticolesterolo, la monacolina K, che contribuisce a mantenere stabili i livelli di colesterolo nel sangue. Anche gli alimenti provenienti dal mondo vegetale sono molto ricchi in fibre. L’interazione fra alimenti risulta importantissima anche se spesso trascurata in quanto complica molto l’elaborazione di una dieta. Il beneficio dell’attività fisica si ha tanto negli uomini quanto nelle donne e per tutte le fasce di età. In tal caso questa sostanza comincerà ad accumularsi nelle nostre arterie e privarci, poco a poco, della nostra salute. Quando questi valori vengono superati, può presentarsi un trasporto contrario di colesterolo, con la formazione di placche nelle arterie e cellule instabili. Uno scompenso dei valori di colesterolo, infatti, può portare a diverse patologie cellulari e cardiovascolari. Infatti, un caso riportato in American Journal of Lifestyle Medicine suggerisce che, in alcune persone, un cambiamento nello stile di vita sia sufficiente per ridurre i livelli di colesterolo moderatamente elevati.

Il valore “giusto” per le VLDL deve essere inferiore a 30 mg/dL e dato che VLDL e trigliceridi sono collegati abbassando i secondi abbassi tutto. Inoltre, è bene evitare di consumare prodotti ad alto valore calorico e ricchi di sale o zuccheri. Inoltre, secondo uno studio pubblicato in Annals of Clinical Biochemistry, il tabacco contribuisce a ridurre il colesterolo HDL, portando, di conseguenza, a un accumulo maggiore di colesterolo LDL, con il rischio di provocare danni alle arterie. Gli alimenti di origine vegetale come la frutta, la verdura o i legumi hanno un contenuto di grassi estremamente basso; inoltre, sono ricchi di vitamine e minerali, che contribuiscono alla nostra nutrizione. Alla sessione dedicata alla nutrizione quale modello di salute globale ed alla proposta di modelli alimentari con evidenza di impatto positivo sulla salute cardiovascolare, hanno partecipato , come riferisce una nota del Santa Maria della Misericordia, il dottor Silvio Barbero, Vice-Presidente dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ed il professor Andrea Poli, Direttore Scientifico di Nfi (Nutrition Foundation of Italy). Per comprendere perché la spremuta di arancia ci aiuta a riequilibrare il nostro colesterolo, bisogna prima parlare degli steroli. Dal momento che viaggia attraverso il sangue, gli eccessi si depositano sulle pareti delle arterie e, con il tempo, si sviluppano degli strati lipidici che le ostruiscono.

Gli steroli riducono il colesterolo totale e quello LDL. Gli steroli hanno una struttura molto simile a quella del colesterolo. Gli acidi grassi insaturi sono essenziali per il funzionamento dell’organismo e un loro deficit è associato a un aumento dei livelli di colesterolo cattivo. Quello che viene popolarmente chiamato colesterolo cattivo è costituito, in realtà, da lipoproteine a bassa intensità, note come LDL (Low Density Lipoproteins), che trasportano la maggior parte del colesterolo dal fegato ai tessuti. Per essere espulso, il colesterolo si sposta dai tessuti al fegato. Le proprietà fenofibrate 160mg coupon antiossidanti di questo frutto sono, senza dubbio, ideali per fornire una migliore qualità di vita grazie ai loro effetti cardioprotettori. Dal frutto raccolto, tra novembre e marzo, dalla pianta Citrus Bergamia Risso, che ha il suo habitat più esclusivo in provincia di Reggio Calabria, tra Villa San Giovanni e Monasterace da cui siottiene il succo, un concentrato di antiossidanti, minerali e vitamine che abbassa il colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL), trigliceridi e che diminuisce il livello di glucosio nel sangue. Ma non sono sfruttabili commercialmente dalle Multinazionali che quindi ritengono molto meglio imbottire il paziente di farmaci chimici, così che il paziente stia un po' meglio (pur non guarendo dalla malattia) e consentendo un ritorno economico per la ditta farmaceutica.

A che cosa è correlata la malattia cardiovascolare? Cosa è il colesterolo e cosa determina l’aumento del suo livello nel sangue? Questo ha, come conseguenza diretta, la riduzione dei livelli di LDL nel sangue. Tuttavia, occorre tenerne sotto controllo il consumo, perché possono determinare un aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Ecco perché è consigliabile mangiarlo 3 o 4 volte alla settimana, magari all’interno di zuppe o minestre. Bisognerebbe svolgere tra i 30 e i 45 minuti di attività fisica di media intensità dalle 3 alle 5 volte a settimana. Omega 3 Krill Oil è l’integratore di Salugea a base solo di Omega 3 di Krill, un gamberetto antartico che ha dimostrato di essere fino a 4 volte più efficace dell’olio di pesce. L'LDL non solo può legare e inattivare le pericolose tossine dei batteri; sembra che abbia anche una influenza benefica diretta sul sistema immunitario, spiegando possibilmente l'osservata relazione tra un colesterolo basso e svariate malattie croniche. Cattiva alimentazione: il consumo eccessivo grassi saturi ed alimenti ricchi di colesterolo può causare un innalzamento dei valori di colesterolo anche se esso è sintetizzato per l'80% dal corpo stesso e solo nel 20% è introdotto con l'alimentazione. Questi grassi sani sono presenti in alimenti come l’olio di oliva, la frutta secca e il pesce (pesce azzurro, sardina, salmone).

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